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MACAO:
Terza sconfitta consecutiva della Cina di Milutinovic, che vede perdere la stima del popolo Cinese conquistata, in precedenza, nelle gare di qualificazione ai Mondiali.
Dopo Uruguay e PSV Eindhoven, l’avversario di turno è il Portogallo del “retrocesso” Nuno Gomes, autore poi del primo gol, e di Rui Costa.
Si gioca a Macao, ex colonia Portoghese, ed infatti i Cinesi fanno di tutto per rendere questa partita ancor più entusiasmante.
Prima degli inni Nazionali, un Dragone lungo più di 100 metri , augura fortuna ai ragazzi di Milutinovic, in partenza per la Korea.
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Primo tempo senza particolari sussulti, se non da segnalare il rigore parato da Jiang Jin.
Al 61’ del secondo tempo, Rui Costa si disimpegna di un avversario, passando palla sulla fascia sinistra a Pinto, il quale immediatamente crossa, e per Nuno Gomes è un gioco da ragazzi scagliare il pallone in rete.
Ma il portiere Qi, che aveva sostituito in precedenza Jiang Jin, non è immune da colpe.
La Cina non riesce a riprendersi, qualche inserimento di Wu Chen Ying, non scaturisce minacce alla porta avversaria per protetta dalla band Couto e company.
Il secondo gol arriva su un’altra disattenzione difensiva del portiere Qi, questa volta è Pauleta a infilare la porta cinese.
Da segnalare sul finire l’entrata in campo di Figo, osannato dal pubblico cinese, ed un rigore non concesso all’Interista Conceicao, che si avventa con troppa foga sul direttore di gara spintonandolo, venendo poi, giustamente, ammonito.
A nove giorni dal debutto con il Costarica, la Cina deve risolvere parecchi rebus.
Non si possono aspettare le invenzioni di HAO HAIDONG (numero 10), e nemmno i gol di YANG CHEN (numero 20). Bisogna cercare di sfruttare il gioco sulle fasce e l’inserimento dei centrocampisti.
In difesa, poi , la formula a zona, non e’ interpretata in modo impeccabile. Il primo gol del Portogallo deriva da una copertura errata dei difensori.
La Cina, paga, anche l’infortunio di alcuni titolari che hanno più esperienza in campo internazionale, certo è che se la Cina giocherà in questo modo la gara d’esordio, poche saranno le speranze di una qualificazione ai sedicesimi.
Non si possono aspettare le invenzioni di HAO HAIDONG (numero 10), e nemmno i gol di YANG CHEN (numero 20). Bisogna cercare di sfruttare il gioco sulle fasce e l’inserimento dei centrocampisti.
In difesa, poi , la formula a zona, non e’ interpretata in modo impeccabile. Il primo gol del Portogallo deriva da una copertura errata dei difensori.
La Cina, paga, anche l’infortunio di alcuni titolari che hanno più esperienza in campo internazionale, certo è che se la Cina giocherà in questo modo la gara d’esordio, poche saranno le speranze di una qualificazione ai sedicesimi.
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